Smartphone: causa dolori fisici
Sindrome da smartphone: quali dolori causa all’uomo?
Da quando smartphone e tablet sono entrati in maniera davvero prepotente nelle nostre vite moltissime persone hanno iniziato a soffrire di patologie che prima si verificavano molto raramente. Soprattutto in persone che per lavoro erano costrette a passare tanto tempo chine a battere a macchina, scrivere al computer o utilizzare molto il mouse. Tra questi dolori troviamo, ad esempio, rigidità al collo, infiammazioni alla cervicale e tunnel carpale. Vediamo in che modo queste nuove tecnologie hanno influito sull’aumentare di queste patologie.
Collo da tablet: la postura sbagliata che si assume
La postura che noi assumiamo durante l’utilizzo dello smartphone è spesso sbagliata, che sia in treno durante un viaggio, sul nostro divano o seduti ad un tavolo.
Teniamo spesso lo smartphone nelle nostre mani e chiniamo il capo su di esso. Passare tante ore in questa posizione fa sì che i muscoli nel nostro collo stiano in continua tensione e per questo si infiammano causando continui dolori e mal di testa.
Secondo importanti riviste scientifiche, come ad esempio il Journal of Pshysical Therapy Science, che stanno analizzando il problema a fondo, compiendo studi su vasti campioni di persone di età varia, più della metà delle persone che utilizza tablet e smartphone per più di due ore al giorno ammette di soffrire di dolori al collo e alle spalle. E poco meno della metà di avere problemi anche alle articolazioni del pollice e del polso.
Se nelle persone che ormai hanno già una struttura fisica formata, quindi al di sopra dei 25 anni, queste patologie sono facilmente risolvibili con sedute di terapie e ginnastica posturale, nelle persone più giovani creano danni che potrebbero portare a conseguenze molto più gravi, come dolori cronici e scoliosi.
Salute bambini: danni fisici per utilizzo scorretto del cellulare
I bambini e gli adolescenti dovrebbero utilizzare questo strumento in maniera responsabile, non per molte ore e di certo tenendo una postura adeguata. Sempre con lo schermo in parallelo con il proprio viso. Ma si sa, questa non è di certo la posizione più comoda soprattutto se lo smartphone viene utilizzato per giocare alle varie app presenti negli Shop.
Quando ad esempio però, i nostri figli o in generali bambini ed adolescenti stanno guardando video sullo smartphone dovremmo avere l’accortezza di posizionarlo su un qualche supporto che consenta loro di guardare lo schermo riuscendo a mantenere la schiena ed il collo dritti.
Posizioni erette che ti evitano dolori
In rete, sui vari shop online, per pochi euro riuscirete a portare a casa un supporto per smartphone di vari modelli e per tutte le esigenze. In questo modo potrete assumere la posizione più corretta e comoda possibile, senza dover rinunciare all’utilizzo dello smartphone.
Oltre a queste posizioni che diciamo sicuramente vengono assunte dalla maggior parte degli utilizzatori durante la giornata, una di quelle che causa la maggior parte dei dolori al collo e alle spalle è quando ci sdraiamo sul letto, appoggiandoci allo schienale. Continuando ad utilizzare il nostro smartphone, tenendolo tra le mani, in questa posizione avremo la schiena curva e il collo teso. La maggior parte dei problemi di cervicale vengono causati proprio da questa posizione, che un tempo affliggeva anche chi leggeva molto a letto.
3 soluzioni per ridurre i dolori da sindrome da smartphone
Bene, ci sono dei piccoli accorgimenti oltre a quello già descritto prima e a dei supporti per evitare di stare curvi a 45 gradi a fissare lo schermo.
Il primo consiglio è quello di rinforzare i muscoli del collo e delle spalle con degli esercizi dedicati. In rete, su YouTube, ci sono moltissimi tutorial che possono esservi utili. Non occorre comprare pesi o attrezzi particolari, basta qualche bottiglia d’acqua e un po’ di buona volontà.
Rinforzando i muscoli anche se assumerete una posizione piuttosto scomoda, riuscirete a contrastare l’effetto infiammatorio. Insieme agli esercizi sarebbe buona norma imparare anche la postura per un corretto utilizzo di smartphone e tablet.
Altro aiuto a contrastare questi sintomi è sicuramente l’utilizzo di una tastiera wireless da collegare al vostro dispositivo. In questo modo potrete tenere alto il vostro smartphone o tablet e scrivere come con un vero PC. Non avendo il capo chino per ore sicuramente il dolore non comparirà.
Questa soluzione è consigliata soprattutto per gli utenti che intraprendono lunghe sessioni di gaming o per lavoro scrivono molto su tablet e/o smartphone quando sono in viaggio.
Questi sono alcuni consigli da tenere in considerazione se iniziate a soffrire di questi dolori. Ovviamente, quello migliore, è sempre non eccedere con l’utilizzo ma cercare di utilizzare questi dispositivi solo quando necessario. È importante fare delle pause ogni 30 minuti di utilizzo cercando di cambiare posizione rispetto a quella di utilizzo e facendo degli esercizi di stretching.