Come usare lo smartphone per i pagamenti NFC

Pagamenti con lo smartphone: le app consigliate da Teknozone

Pagare con lo smartphone è un'operazione che sempre più utenti preferiscono effettuare. Il motivo? La semplicità e la velocità di esecuzione dei pagamenti ma anche per non avere più l'ingombro di un portafogli voluminoso con carte e contanti.

Per poter utilizzare questo strumento di pagamento bisogna che il vostro smartphone sia dotato di tecnologia NFC. Il sistema di comunicazione che permette al vostro telefono di dialogare con il POS ed autorizzare il pagamento con un click. La stragrande maggioranza degli smartphone è ormai dotata di questa tecnologia. I top di gamma come Samsung Galaxy S 10, Galaxy S20, iPhone 11 e Huawei P30 sicuramente lo sono. Non solo, anche modelli di fascia media o bassa come Samsung A51, A71, Huawei P Smart Plus e molti altri modelli di iPhone.

La sola tecnologia hardware non basta a fare in modo che si possa effettuare il pagamento. Bisognerà utilizzare anche un'applicazione. Negli store sia di Apple che di Android ormai ne esistono di vario tipo e quindi cercheremo di spiegarvi il funzionamento. Teknozone ha selezionato per voi le migliori da utilizzare.

Migliori app per pagamento da cellulare

Le principali applicazioni ed anche quelle che per prime sono nate offrendo questo tipo di servizio sono sicuramente Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay. Attualmente ne esistono altre che potrebbero, per certi versi, essere più convenienti o esservi più utili, come ad esempio Hype, e SatisPay.

Il funzionamento è più o meno simile per tutte. Una volta scaricata l'applicazione dovrete registrarvi al servizio ed inserire anche la carta o le carte che vorrete collegare a questo sistema di pagamento. Nel caso ne inseriste più di una, sarà possibile selezionare quella che preferite al momento del pagamento, proprio come un vero portafogli dal quale dovrete estrarre la carta con cui pagare.

Pagamento NFC con iPhone

Apple Pay è il servizio di pagamento tramite smartphone della casa di Cupertino. Fu uno dei primi ad aver lanciato questo tipo di pagamento in Italia, già nel 2014, quando qui era ancora un servizio sconosciuto, mentre nelle capitali europee e nelle città americane era già molto diffuso.

Il sistema è facile: una volta inserite le vostre carte non dovrete fare altro che mettere in contatto il vostro telefono con il POS ed il pagamento sarà effettuato.

Apple Pay supporta carte sia di credito che di debito di molti istituti bancari. ad esempio: American Express, Mastercard, Allianz, Mediolanum, Unicredit, BCC ed insomma tutte le principali banche presenti sul territorio.

Come effettuare pagamenti NFC con i dispositivi Android

Se invece siete utenti Android, ovviamente non potrete utilizzare Apple Pay. Dovrete affidarvi ad un prodotto dedicato ad Android. Ce ne sono vari ma, sicuramente tra le migliori c’è Google Pay. Anche in questo caso supporta le carte dei più diffusi istituti bancari italiani ed ha la possibilità di farci effettuare il pagamento sia avvicinando il sensore NFC del telefono al Pos sia attraverso gli smartwatch che hanno questo tipo di tecnologia implementata al loro interno.

Sempre per Android, troviamo il sistema di pagamento ideato direttamente da Samsung per i propri utenti e che troviamo già preinstallato sugli ultimi modelli della casa coreana. Questo strumento però, non supporta tutti gli smartphone nonostante siano dotati di NFC. Infatti, non potrà essere utilizzato su quelli precedenti al 2017, dove però potrete utilizzare tranquillamente ApplePay. In questo caso, le carte supportate sono davvero tante e non dovreste avere problemi a collegare la vostra a questo sistema di pagamento.

Applicazione NFC per carta di credito

Esistono altre app che potranno esservi utili per questo tipo di pagamento tra cui SatisPay. È un'app di payment online che permette anche scambio di piccole cifre di denaro da un utente ad un altro. Molto diffusa soprattutto in piccoli negozi visto che la commissione è praticamente nulla. Questo avvieni in quanto non ha intermediari bancari per il trasferimento di denaro e quindi non ci sono spese di commissione.

Proprio per questa ragione moltissimi supermercati in Italia, come ad esempio Coop ed Esselunga hanno scelto di implementare questo tipo di pagamento, soprattutto per quanto riguarda le piccole cifre.

Questa applicazione però funziona in maniera leggermente differente a quelle precedenti, infatti non dovrete collegare direttamente la carta all'applicazione, ma aprire un conto di moneta elettronico (totalmente gratuito) sul quale dovrete versare dei soldi attraverso una carta con IBAN o un conto corrente bancario.

Ultima applicazione che vi consigliamo è Hype, collegata appunto alla carta prepagata Hype, una carta virtuale Mastercard emessa da Banca Sella (ovvero una delle banche leader per le transazioni online). La carta è gratuita nella sua versione base e potrete utilizzarla attraverso l'applicazione per pagamento tramite NFC. Una volta aperto il conto riceverete anche una carta fisica che potrete utilizzare per classici pagamenti.

Questi sicuramente sono i più diffusi sistemi di pagamento attraverso NFC. Come avrete potuto leggere ce ne sono per tutti i gusti e di tutti i tipi. Se per comodità e sicurezza non volete portare più in giro le vostre carte o molti contanti, questo è il giusto sistema per effettuare i vostri acquisti.